Venti anni di inganni ed intrighi hanno governato Terracina
Per capire cosa è oggi il nostro comprensorio, bisognerebbe scrivere una storia, sia pure in forma essenziale, delle questioni fondamentali che hanno contribuito a modellarlo. Ma, nel far ciò, si dovrebbero resuscitare almeno vent'anni di scelte, indomitamente, tacitate da una dinastia politica che per raggiungere i propri scopi, ha operato strategici schieramenti di governi locali con inganni ed intrighi ad essi legati.
Sono circa vent'anni infatti, che i destini di migliaia di persone sono manipolati da personalità che hanno pervertito le aspirazioni delle nostre città, nelle quali i rappresentanti eletti si sono spavaldamente posti su un piedistallo al di sopra del loro elettorato. In virtù di questo, i diritti, le libertà ed il benessere individuale sono stati e, sono ancor oggi controllati a mezzo di dettami che determinano chi è (per loro) politicamente utile e chi non lo è. Tutti coloro che sono riusciti a raggiungere posizioni influenti se ne sono serviti per avere potere sul popolo, perpetrando una politica che serviva ai loro interessi, diventando così manipolatori della società e privando di fatto, il popolo della sua sovranità. La politica dovrebbe essere servizio, ma costoro hanno effettivamente servito?
O più precisamente hanno governato in collusione con i loro assessori e consiglieri? I vari governi che si sono succeduti in questi anni, sono stati un servizio, o piuttosto sono andati in contrasto ai principi di giustizia, uguaglianza e tolleranza, che sono le fondamenta dell'ideale democratico? Domande queste, alle quali credo sia sin troppo facile rispondere.
Nessuno può negare che la sovranità del popolo è oggi soppiantata da una tirannia dogmatica e dal dominio dittatoriale del territorio, e, il dominio non è la via della crescita, ma un vero e proprio vincolo destinato ad impedirla. Sappiamo che la storia è stata sempre scritta dai pochi che hanno deciso il destino e le fortune dei molti, ma in questa nostra epoca di tecnologia informatica e di telecomunicazioni via satellite, con l'avvento sempre più rapido di ogni nuova fase di sviluppo, le verità non possono più essere nascoste L'establishment che avrebbe dovuto tracciare la strada del progresso e della crescita, ha finora garantito solo la propria sopravvivenza, riducendo la qualità di vita delle persone e legando la loro sopravvivenza alla dipendenza politica.
Pertanto, giorno dopo giorno, non vi racconterò solo di intrighi ed inciuci, ma cercherò di comunicare la chiave fondamentale del codice etico: queste saranno pagine sul buon governo e sul cattivo governo. Sotto questo aspetto, subirò indubbiamente contestazioni e critiche feroci, e mi auguro che le opinioni di questi critici trovino ampia considerazione, altrimenti la critica distruttiva spesso di-strugge se stessa e la vittima designata trae vantaggio dall'essere attaccata.