Questo Blog è una sfida.
Una sfida lanciata ai grandi “guastatori” di Terracina: Nardi e Masci.
Una sfida all'arrogante insipienza degli assessori, al servilismo dei consiglieri, alla supponenza di un esecutivo politicante che non sa nemmeno da che parte si comincia per amministrare.
Larghe parentele, amicizie interessate ed ignoranza, hanno allocato a Palazzo la mediocrità. Asserto che non ha nemmeno bisogno di essere dimostrato: basta mostrarlo! Un'Amministrazione che ha una così viva e dolorosa consapevolezza della propria inadeguatezza, da esibirsi giorno dopo giorno in penose esercitazioni dialettiche, in un'improbabile quanto convulsa difesa della propria incapacità. Leggeri, incapaci e dolosi.
Nardi e Masci sono quanto di peggio potesse capitare a questa città, l’uno non stima l’altro, e a loro volta sono disistimati dagli assessori, ma il binomio poltrona/potere, è un collante tenace, ed amalgama acqua ed olio, ed unisce il diavolo all'acqua santa. Il risultato è un ampio e motivato discredito. Donne e uomini, giovani ed anziani, categorie e parti sociali, chiedono che qualcuno ponga termine a questa infelice esperienza di governo, consapevoli dei danni che ha fatto e che può ancora fare. Gli interessi della città esigono di porre fine ad un disgustoso uso discriminante, dittatoriale del potere, sollecito ed accorto con gli amici, totalmente disinteressato alle esigenze dei cittadini. Ma chi si deve accollare l'incarico di mandare a casa il dottore ed il ragioniere? Inutile sperare in provvidenziali rigurgiti di coscienza. In questa maggioranza non vi è “coscienza”, per cui nessuno “tradirà” senza esigere i 30 denari, allora è giusto e fisiologico che a mandarli a casa siano i cittadini, affinché questa Amministrazione delle chiacchiere e della dissoluzione delle risorse non produca ulteriori irreparabili danni. Centro storico, portualità, piscine, teatro romano, parcheggi, arenili, viabilità, tutto approssimativo ed ingabbiato. Progetti crollati già sulla carta, in “porto” sono approdate solo scandalose delibere ed incredibili assunzioni: le cambiali firmate in campagna elettorale!
A tutto ciò, chi ha coscienza civica, deve reagire, per se stesso, per la propria famiglia per salvaguardare la sua terra.